1.4.2. – Comparatore con isteresi non invertente
Per ottenere il funzionamento non invertente è sufficiente scambiare tra loro i segnali Vi e VR, come in figura.
L'uscita commuterà ogni qualvolta la tensione V+, sull'ingresso non invertente, che dipende da Vo e da Vi, uguaglierà la tensione di riferimento VR sull'ingresso invertente.
La tensione V+ si ottiene applicando il principio di sovrapposizione degli effetti:
Quando la tensione V+ uguaglia e supera VR, l'uscita commuta da VoL a VoH; quando invece la tensione V+ uguaglia e tende a scendere al di sotto di VR, l'uscita commuta da VoH a VoL. Quindi:
Supponendo Vo = VoH, V+ è data dall'equazione (1).
L'uscita commuterà da VoH a VoL quando V+ decrescendo uguaglierà VR, cioè quando Vi = ViL, che è la tensione di soglia inferiore del comparatore:
L'uscita commuterà da VoL a VoH quando V+ crescendo uguaglierà VR, cioè quando Vi = ViH, che è la tensione di soglia superiore del comparatore:
La tensione di isteresi è:
Il centro dell'isteresi è:
