0. - INTRODUZIONE

In questo lavoro ci si occupa degli oscillatori in bassa frequenza realizzati con amplificatori operazionali. L'argomento viene trattato sia dal punto di vista teorico sia da quello pratico e applicativo. Si procede nel seguente modo.

Data una definizione di oscillatore, si esaminano le condizioni per cui viene mantenuta l'oscillazione e quelle per cui si innesca.

Vengono esaminati i più comuni tipi di oscillatori per bassa frequenza e le loro caratteristiche di stabilità e selettività.

Si passa alla parte applicativa, in cui vengono forniti, per ogni oscillatore le tecniche di progetto e proposte reti per il controllo automatico dell'ampiezza.

Come applicazione, vengono sviluppati tre progetti di oscillatori, uno di ogni tipo. I circuiti sono stati montati su basette di bread-borard e collaudati nel laboratorio di elettronica dell'I.T.I. "A. Monaco" di Cosenza. In base ai risultati sperimentali ottenuti, ove necessario, si è modificato il circuito. I risultati sperimentali e le eventuali modifiche vengono riportati in coda ai progetti, anche se la parte sperimentale è stata eseguita contemporaneamente per i tre circuiti progettati. Infine, segue un'appendice in cui si riportano le traduzioni del data sheet dell'amplificatore operazionale utilizzato e i circuiti che si utilizzano e dei quali si era omessa la trattazione.

 

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