1.6.2. - Risposta nello stato zero
L'integrale particolare dell'equazione completa dipende dalla forma d'onda del segnale applicato al circuito a partire dall'istante t = 0. Supponendo che esso sia costante di ampiezza Vi, si ha in uscita una tensione Vo anch'essa costante. La soluzione completa sarà:
Radici reali distinte
(1.6.26)
Supponendo che il circuito si trovi nello stato zero nell'istante
iniziale t = 0, e che in tale istante ,
si ricavano K1 e K2.
Sostituendo nell'equazione (1.6.26), si ottiene:
(1.6.28)
Radici reali coincidenti
(1.6.29)
Imponendo che il circuito si trovi nello stato zero nell'istante
iniziale t = 0, e che in tale istante ,
si ricavano K1 e K2.
(1.6.30)
Sostituendo nell'equazione (1.6.29), si ottiene:
(1.6.31)
Radici complesse coniugate
Conviene esprimere la (1.6.28) in forma diversa, utilizzando lo stesso procedimento seguito per ricavare l'equazione (1.6.24). segue:
(1.6.31)
Imponendo che il circuito si trovi nello stato zero nell'istante
iniziale t = 0, e che in tale istante , si ricavano K1 e K2.
Sostituendo nell'equazione (1.6.31), si ottiene:
(1.6.32)
In figura è riportato l'andamento della risposta ad un gradino di tensione per un circuito sovrasmorzato e per uno sottosmorzato.
In un circuito sovrasmorzato la risposta tende al suo valore finale senza mai superarlo; in uno sottosmorzato la risposta oscilla smorzandosi attorno al suo valore finale.